"Parliamo di un nuovo operatore che, da un lato è un canale, dall’altro è un po’ un vendor poiché produce propri prodotti (anzi: servizi) originali e quindi spesso (ma non sempre) si affida a un canale per la loro veicolazione: i Cloud Service Provider.

Gianluca Bottaro, marketing manager cloud, Clouditalia
"Il nostro modello di go to market è basato su una forte collaborazione con i partner. Quest’approccio intermediato ci permette di essere presenti sul territorio in modo capillare, con profili di interazione con il cliente molto specializzati. La nostra strategia è proprio quella di offrire soluzioni a Km 0 garantite dalle nostre infrastrutture, la nostra capacità di ascoltare le esigenze dei clienti e tradurle in soluzioni tecnologiche adeguate. Tutto questo è possibile anche grazie ai nostri partner che completano in modo ottimale la nostra offerta con la loro esperienza, competenza e conoscenza del territorio. Il nostro canale è formato da internet & solution service provider, systems integrator, partner commerciali e agenzie. Le imprese italiane che intraprendono il percorso di trasformazione digitale attraverso i servizi cloud si trovano quindi a poter scegliere se avere un rapporto diretto con il cloud provider sfruttando le loro competenze interne o affidarsi a professionisti che storicamente li seguono e di conseguenza conoscono il loro scenario tecnologico e di business. Le piccole e medie imprese italiane hanno caratteristiche molto differenti legate alle dinamiche e peculiarità dei mercati su cui si trovano a dover competere. Al tempo stesso le aspettative in termini di qualità, velocità e competitività sono le stesse delle grandi aziende. L’ecosistema di offerta che abbiamo creato è in grado di rispondere a questa esigenza garantendo, con servizi aggiuntivi, soluzioni verticali, conoscenza del territorio, risposte semplici e veloci Nel 2017 il ruolo del canale rimarrà centrale la trasformazione digitale che stiamo vivendo è sempre più a carico del sistema delle imprese e della loro organizzazione globale. Come evidenzia il report dell’Osservatorio ICT del Politecnico di Milano è necessario che i soggetti coinvolti non siano più e solo i dipartimenti IT o gli IT manager. Chi porta servizi cloud o ICT deve considerare le aziende nel loro complesso e coinvolgere in questo cambiamento tutta la loro organizzazione.""

09/09/2016 Soielinternational.it